ATTENZIONE ALLE DICHIARAZIONI INESATTE!
Il
contratto assicurativo è annullabile quando il contraente o
l’assicurato hanno dichiarato il falso o non sono stati precisi nel
rispondere alle domande dell’assicuratore con volontà. Questa
dinamica è stabilita dall'articolo 1982 del codice civile.
Più
semplicemente si può dire che il
contratto assicurativo è annullabile quando l’assicuratore è
stato tratto in inganno durante la valutazione del rischio.
Perché
si configuri il dolo è sufficiente la coscienza della reticenza,
rispetto alcune informazioni, da parte del contraente/assicurato o la
volontarietà di renderle inesatte.
In
particolari casi l’assicuratore ha diritto al premio convenuto per
il primo anno della polizza stipulata e ovviamente qualora si
verifichi il sinistro in questione, la
compagnia non elargisce la prestazione pattuita.
E’
davvero importante fare attenzione a ciò che si dichiara in sede di
trattativa per accertarsi di stipulare
un contratto adeguato che tuteli realmente il beneficiario della prestazione concordata.
Giovanni Ginolfi.
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